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Alle origini del mito della magrezza: l’impossibilità di un corpo perfetto

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Il Dott. Riccardo Dalle Grave, nel suo libro “alle mie pazienti dico…” mette in risalto come sia difficile stabilire esattamente il momento in cui la moda della magrezza si sia affacciata presso le società occidentali. Interessanti alcune informazioni che si possono estrapolare dal suo libro, alcune di queste degne di nota e specchio di una società che nel corso degli anni ha senza dubbio modificato il suo archetipo fisico/corporeo: il Dottor Silverstein e collaboratori, nel tentativo di stabilire l’esatto momento storico in cui la moda della magrezza avrebbe avuto inizio, hanno misurato le dimensioni del petto, della vita e dei fianchi delle modelle apparse su Vogue e Ladie’s Home Journal nel periodo compreso tra il 1901 e il 1981. Questa ricerca ha evidenziato due momenti storici nei quali si è manifestata una preferenza per corpi più snelli, che si sarebbe espressa attraverso una riduzione del rapporto petto-vita e una diminuzione delle dimensioni dei fianchi:

a) tra il 1909 ed il 1929, range di tempo nel quale tuttavia non si è avuto un aumento dei casi di anoressia;

b) tra il 1949 e il 1981, anni in cui invece si è verificato un aumento dell’incidenza della malattia.

Se ai dati di questo studio, sommiamo i risultati di una seconda ricerca di  Garner e Garfinkel che ha valutato il numero degli articoli sulle diete apparsi sulle due riviste prima menzionate, si ottiene un’indicazione interessante: fino agli inizi del 1930 su questo argomento non vennero mai pubblicati articoli, che fecero la loro apparizione soltanto negli anni dal 1930 al 1940 (con una frequenza di 0,1 per numero). Divennero più frequenti negli anni cinquanta, sessanta e settanta (da 0,4 a 0,5 per numero) per poi aumentare in maniera esplosiva nei primi anni ottanta (1,25 per numero).

Abstract of the article in English

We actually live in a society, especially the West side, which emphasizes the importance of weight and body shapes, especially in some fields like fashion and dance where thinness is an essential prerogative to work and succeed. Also driven by tv and media the myth of thinness and the perfect body has grown above all among young people and young teenagers. It’s not a casuality that the main cases taking hold during teens, a very important phase for young people but even characterized by social psychological and emotional instability. The most susceptible people are the young girls (generally between 15 and 19 years), with a low self-esteem and self-awareness. Taking as model a lean physique, skimming the perfection, the girls are likely to undertake strict diet with the real risk, in some cases, endangering their own lives. The excessive use of social, Photoshop and similar applications have further worsened the situation, increasing the risk of eating diseases such as anorexia and bulimia nervosa.

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