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La creatina: evidenze scientifiche

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La creatina è una delle sostanze maggiormente utilizzate dai frequentatori del mondo del fitness.
È conosciuta come sostanza energizzante (definita ergogenica), utilizzata da molti per aumentare la prestazione sportiva, per via delle sue peculiari caratteristiche. Ma funziona davvero? In questo articolo cercheremo di fare un po’ di chiarezza su cosa il mondo scientifico dice a riguardo.


È necessario sapere che la creatina è un composto energetico prodotto dal nostro organismo e scoperto nel 1832 dal chimico francese Michel Eugène Chevreul18; la sede di produzione principale è il fegato, ma anche altri organi concorrono a produrla, come il rene e il pancreas7,18.

Ogni giorno necessitiamo di circa 2g di creatina, uno dei quali è prodotto naturalmente dal nostro organismo partendo da tre aminoacidi: glicina, arginina e metionina7,18. L’ultimo grammo lo dobbiamo assumere attraverso l’alimentazione; la sua presenza è di fondamentale importanza non soltanto per chi pratica regolarmente della sana attività fisica o sportiva ma anche per soggetti sedentari. Per comprendere meglio i quantitativi di creatina negli alimenti basti pensare che un etto di carne di manzo contiene approssimativamente 450mg di creatina (circa 4,5g/kg). Lo stesso quantitativo di creatina lo ritroviamo nel salmone.

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Il dottor Giulio Merlini si occupa di composizione corporea, alimentazione e allenamento e collabora con diverse figure per ottimizzare i risultati dei clienti, proponendo attraverso dietologi programmi nutrizionali individualizzati per diverse esigenze a seguito di esami tra cui la BIVA, la calorimetria indiretta, utilizzo di holter metabolici e valutazioni antropoplicometriche.

Ha conseguito la Laurea magistrale in Scienze della Nutrizione, la Laurea magistrale in Scienze e Tecniche Avanzate dello Sport ed è Sport Nutrition Specialist presso l’ISSN americana. È biologo nutrizionista e svolge lezioni di home training per offrire un servizio a 360° che passa dall'allenamento all'alimentazione.

Sono docente presso diverse realtà formative, tra cui la Federazione Italiana di Pesistica della Regione Piemonte e svolgo assistenziato alla cattedra universitaria presso la SUISM di Torino.


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